Essiccatori per alimenti, modelli a confronto

Sapere cosa mangiamo fa parte di un sano tenore di vita e in questo l’essiccatore può essere un valido aiuto per la sua funzione di conservazione dei cibi mediante un processo di disidratazione perfezionato e portato a termine dalla macchina. Nato come apparecchio ad uso professionale di largo impiego nell’industria di trasformazione alimentare, l’essiccatore per alimenti grazie allo sforzo delle principali case produttrici sta diventando un elettrodomestico sempre più diffuso nelle case, che risponde alla voglia di ‘bio’ e alla necessità di alimentarsi in modo salutare. Attraverso l’essiccazione dei cibi, che raggiunge una percentuale del 95%, si previene l’ossidazione e si sbarra la strada a microbi e agenti patogeni.

Ecco perché l’uso di un essiccatore per alimenti a scopi domestici è sinonimo di salute e cura di sé stessi e dei propri cari. Per non parlare del gusto, che resta pressoché intatto, se non in certi casi amplificato da profumi e sapori che il prodotto sprigiona dopo il trattamento. In più il cibo essiccato resta naturale al 100 per cento, in quanto non è trattato con conservanti o additivi chimici, come la frutta secca, ad esempio, che compriamo già confezionata. E proprio a questo riguardo, l’essiccatore ci risparmia la fatica e la spesa di comprare fuori, nei negozi specializzati, alimenti che seccati in casa possono essere consumati tutto l’anno contribuendo a una riserva salutista che ci permette anche il lusso di mangiare frutta e verdura fuori stagione. Sono molti gli essiccatori sul mercato, per conoscerli meglio si consiglia di visitare il sito www.essiccatoriperalimenti.it.

Oltre all’essiccatore standard, di cui in ogni caso esistono un’infinità di varianti, questi utili elettrodomestici si possono suddividere in diverse tipologie, a seconda della struttura e del funzionamento. Ad esempio, troviamo gli essiccatori ibridi, il cui funzionamento si basa su due meccanismi (a sole e ombra) che garantiscono il miglior grado di conservazione dei cibi essiccati; oltre a questi sono presenti sul mercato i modelli a infrarossi che grazie all’azione dei raggi dimezzano i tempi di essiccazione dei prodotti trattati. Parliamo di modelli avanzati, che hanno anche un costo elevato, per molto meno, a partire da poche decine di euro, sarà possibile permettersi un essiccatore e fare le prime prove di una cucina crudista e salutista.